Facilissime da curare e perfette anche per i pollici neri più ostinati, le piante grasse decorano con gusto l’interno e l’esterno di casa. Ma chi l’ha detto che sono per forza solo verdi e anonime? Esistono molte piante grasse con fiorellini, che durante la primavera e l’estate, ma non solo, tingono di colori sgargianti la casa o il balcone.
In questo articolo vi porto alla scoperta delle varietà più belle e colorate di piante succulente.
Indice dell'articolo
Come curare le piante grasse con fiore
Le varietà di cactus che possono regalare abbondanti fioriture sono moltissimi e ognuno presenta le proprie peculiarità. In base alle dimensioni che può raggiungere, alla zona climatica in cui ci si trova e alle esigenze si possono scegliere varietà differenti, da posizionare in casa, sul balcone, in terrazzo o in giardino.
In ogni caso è bene conoscere alcune indicazioni base prima di procedere nella scelta della specie preferita. Per prima cosa è bene conoscere il periodo di fiorita del cactus. Infatti la maggior parte fiorisce in estate e primavera, ma vi sono anche varietà che fioriscono in autunno o in inverno.
Perché è fondamentale conoscere quando fiorirà? Perché per avere una fioritura abbondante e rigogliosa è bene sospendere l’annaffiatura nel periodo che la precede, perché la siccità stimola la fioritura.
Da non sottovalutare poi rinvasi e concimazioni che se fatti con regolarità danno i frutti cercati. Infine l’esposizione riveste un ruolo fondamentale. Inutile dire che le piante grasse con fiorellini amano il sole e che in inverno vanno invece riposte in un luogo chiuso dove la temperatura non scende al di sotto dei 10°C. Le piante grasse con fiore in commercio sono moltissime, non vi resta che scegliere la vostra preferita.
9 varietà di piante grasse con fiorellino
Ora che abbiamo scoperto come favorire la fioritura delle piante grasse, non ci resta che scoprire le varietà più belle. Ho deciso di raccogliere 9 cactus facili da far fiorire, ma che regalano un fiore straordinario.
Mammillaria: pianta grassa con fiori
Di piccole dimensioni e di forma cilindrica, questa varietà di cactus copre una vasta famiglia di specie. Esse provengono dalle zone desertiche si America e Asia e per questo fanno parte delle piante del deserto, una serie di piante che resiste a condizioni estreme. Basti infatti pensare che nel deserto ci sono temperature altissime di giorno, fredde di notte per non parlare poi della siccità. Sono quindi adatte ad essere coltivate dai veri pollici neri e offrono una fioritura piante grasse incredibile!
L’annaffiatura va fatta per il periodo estivo e primaverile circa una volta a settimana, quando la superficie del terriccio risulta secca. In inverno invece si può tranquillamente annaffiare una volta al mese.
La sua fioritura è piccola e coloratissima e spunta direttamente dal fusto tra le spine. Si tratta quindi di una pianta grassa con fiorellini graziosa e perfetta da tenere in casa. Dato che presenta le spine, alle volte anche particolarmente appuntite, è meglio tenerla fuori dalla portata di bambini e animali domestici.
Cactus di Natale
Al contrario di tutte le altre piante grasse con fiorellino che vedremo, il cactus di Natale fiorisce in inverno. Come suggerisce il nome stesso, esso regala il suo massimo splendore durante i mesi di dicembre e gennaio, con fiori che spaziano dal rosso, al porpora fino al viola.
Perché fiorisca in modo rigoglioso è però importante perdersene cura bene. L’esposizione ad esempio è un fattore cruciale. Il cactus di Natale va posizionato in un posto luminoso, ad esempio il davanzale interno di casa è perfetto. La temperatura della stanza non dovrebbe mai scendere sotto i 20°C. Se lo si desidera in estate può essere spostato all’esterno, è fondamentale non esporlo alla luce diretta del sole, ma in una posizione ombreggiata, per non rischiare che le foglie si scottino.
È una pianta grassa originaria delle foreste tropicali, quindi ama un ambiente umido. Va annaffiata regolarmente per mantenere sempre il terriccio umido, ma senza creare ristagni che potrebbero creare marciume radicale. Tra le piante grasse che fioriscono è una delle mie preferite.
Piante grasse che fioriscono: Kalanchoe
Disponibili in moltissime colorazioni, che spaziano dal giallo, al rosso fino al rosa, le Kalanchoe sono perfette da posizionare in casa o sul balcone. Amano infatti posti soleggiati e non temono nemmeno l’esposizione diretta al sole per molte ore. Sono quindi piante grasse da esterno che fioriscono.
L’annaffiatura è sporadica, durante il periodo estivo una volta a settimana, in inverno si può anche annaffiare ogni 10-15 giorni. Temono il freddo, quindi è importante posizionarle al riparo dalle gelate durante l’inverno.
Drosanthemum
Nella famiglia delle Drosanthemum sono moltissime le differenti specie, la più famosa e più presente nei giardini e sui balconi degli italiani è la Drosanthemum hispidum.
Si tratta di una sempreverde con portamento cespuglioso e ricadente, da qui il nome volgare Barba di Giove. La fioritura è composta da fiorellini di media grandezza che ricordano le margherite di campo, con un colore che di base è dal fuxia al viola. Alcune specie in commercio però si trovano anche con il fiore bianco o rosa.
Si tratta di una pianta rustica, che è in grado anche di resistere a temperature sotto lo zero, se per breve periodo. Se le gelate sono prolungate è sempre bene riparare la pianta con una serra o portarla in casa. È importante scegliere bene l’esposizione per una fioritura riuscita. Come per molte altre piante grasse con fiorellini è bene esporla in pieno sole, in modo che possa godere dei raggi solari diretti per molte ore al giorno. Si tratta quindi di una tra le piante grasse da esterno che fioriscono più resistente.
L’annaffiatura è rada, 1 o 2 volte a settimana, ricordandosi di bagnare bene il terreno, ma di non creare ristagni idrici.
Piante grasse con fiorellini: Rebutia Minuscula
Originaria delle zone montuose della Bolivia, delle Ande e dell’Argentina, si tratta di una delle piante grasse con fiorellini che resta di piccole dimensioni e quindi perfetta per essere coltivata in vaso. Essa infatti ha una forma sferica o leggermente oblunga e arriva al massimo ad un diametro di 7 cm.
La fioritura si svolge in primavera e in estate, producendo dei piccoli fiori a forma di calice di colore rosso, arancio, giallo o bianco.
È una pianta che teme il freddo, quindi va spostata all’interno se le temperature esterne dove viviamo scendono sotto gli 8°/10°C durante l’inverno.
Echeveria
L’Echeveria è una pianta perenne che viene spesso utilizzata per creare bordure e abbellire giardini rocciosi grazie al suo potere decorativo, trattandosi di una delle piante grasse con fiorellini più colorata.
È infatti formata da foglie compatte e carnose e la particolarità è che ogni specie ha un colore della foglia differente. Le più diffuse sono di un colore verde-grigio, ma si possono trovare in tante tonalità di verde e in alcune tonalità rossastre.
La fioritura cresce su rami laterali che all’estremità formano una spighetta ricoperta di fiori a forma di campanula. I colori spaziano dal rosso al giallo.
Astrophytum
Originaria del Texas meridionale e del Messico, l’Astrophytum è una delle piante grasse con fiorellini più scenografiche.
Infatti presenta una forma circolare che con l’età tende a trasformarsi in una forma più allungata e slanciata. La fioritura avviene nella parte superiore della pianta e si tratta di fiori di grandi dimensioni e coloratissimi, spaziano dal giallo al rosso, fino al rosa. L’unica pecca è che l’inflorescenza dura solo 2-3 giorni, quindi uno spettacolo breve, ma di sicuro effetto!
Sedum Acre
Sono molti i nomi che si danno alla pianta succulenta con fiorellini Seduma Acre, perché è conosciuta come Erba Pignola o Borracina Acre. È una pianta perenne e tappezzante, quindi perfetta per abbellire i giardini rocciosi o da posizionare in ampi vasi.
I fiori piccoli e di colore giallo sono riuniti da 1 a 3 in infiorescenze a spighe che sporge dalla parte verde della pianta.
Si tratta di una pianta molto resistente, perché tollera bene il sole diretto e il caldo estivo, ma anche il freddo, adattandosi anche a temperature fino a -10°C.
Se piantata in pieno terreno non necessita di acqua oltre quella delle piogge. Se invece coltivata in vaso va annaffiata ogni tanto, l’importante è non eccedere.
Crassula
La Crassula può raggiungere un’altezza massima di un metro, si tratta quindi di una delle piante grasse con fiorellini viste fino ad ora più grande. È di una specie resistente, ma per ottenere il massimo della fioritura è bene esporla in pieno sole e in inverno spostarla all’interno, per lo meno al nord. Infatti la temperatura minima che riesce a sopportare è -4°C.
La fioritura si ha tra la primavera e l’estate e i fiori sono a forma di stella si colore rosso o bianco, raggruppati in mazzetti in cima ai rami.
Nell’articolo abbiamo visto 9 piante grasse con fiorellini da poter piantare in casa, sul balcone o nel giardino.